domenica 29 novembre 2020

STEP #24 - Le parole nella storia

 




Dal grafico possiamo notare come il termine "rapporto onda stazionaria" sia comparso dopo il 1820 (Approssimativamente quando faraday scoprì le onde stazionarie) per poi scomparire e ritornare a essere usato a partire dal 1930 fino ad avere un picco nel 1960, ovvero il periodo di massima di diffusione delle radiocomunicazioni.


Il termine "Rosmetro" invece come si vede nel grafico compare a partire dal 1953 fino ad avere un picco nel 1990, momento in cui era uno strumento ampiamente utilizzato. Oggi il termine come anche lo strumento (rimpiazzato da analizzatori di antenna più completi) è abbandonato.



Osservando il grafico del termine "Radioamatore" che figura a partire dal 1930, possiamo notare come successivamente sia molto simile al grafico del termine "rosmetro" con la differenza che raggiunge il picco con un leggero ritardo rispetto allo strumento.


domenica 22 novembre 2020

STEP #23 - Le norme

Le norme legate allo strumento e al suo impiego sono racchiuse all'interno della norma IEC 60512-25-7 che descrive le norme che regolano i metodi per misurare l'impedenza, il coefficiente di riflessione , e il Rapporto onde stazionaria nel tempo e il dominio della frequenza.


Le norme più generali legate alle misurazioni nel campo dell'elettromagnetismo le troviamo invece nella norma UNI CEI EN 80000-6:2009.




STEP #22 - Un manuale d'uso

COME UTILIZZARE UN ROSMETRO:

Grazie alla misurazione del ROS l’utente viene informato sulle condizioni di funzionamento della propria antenna e del cavo. Per ottenere la massima potenza irradiata dall’antenna, il cavo e l’antenna devono essere adattate al trasmettitore. Siccome è praticamente impossibile arrivare all’adattamento perfetto, questo disadattamento può essere misurato tramite la misura del ROS. Per effettuare la misurazione del valore ROS accendere lo strumento mettendo il tasto “power” su “on” e spegnere il trasmettitore, scollegare il cavo coassiale e collegarlo al connettore dello strumento marcato “ANT”(vedi foto) poi collegare un cavo coassiale fra il trasmettitore ed il connettore dello strumento marcato “TX”. Accendere il trasmettitore e visualizzare il valore del ROS sul display. Se il valore di ROS è superiore a 2, potrebbe essere necessario regolare l’antenna o potrebbero esistere problemi nel sistema d’antenna.


Link Videotutorial: https://www.youtube.com/watch?v=10yFIuEGnNw&ab_channel=409shop409


giovedì 19 novembre 2020

STEP #21 - Nei fumetti

 


In questo fumetto è visibile un sintonizzatore di antenna (rosmetro), che presenta un valore di ros alto, infatti vengono rappresentati dei malfunzionamenti nelle apparecchiature.

STEP #20 - Il marchio

 


Logo della Albrecht, azienda costruttrice nel campo elettrico e dell'automazione.

Link sito azienda: https://www.albrecht-elektrotechnik.de/en/

Link post dei costruttori del rosmetro: https://sc259310.blogspot.com/2020/10/step-11-i-costruttori.html

giovedì 12 novembre 2020

STEP #19 - L'abbecedario

 

A come antenna 

B come baracchino 

C come circuito 

D come diagnostica 

E come elettromagnetismo 

F come formula 

G come Guglielmo Marconi 

H come hertz 

I come impedenza 

L come linea di trasmissione 

M come misurazione 

O come operatore radio 

P come potenza 

Q come quantistica 

R come rapporto onda stazionaria 

S come SWR 

T come trasmissione 

U come uno 

V come voltaggio 

Z come Zetagi (casa produttrice)

mercoledì 11 novembre 2020

STEP #18 - Il francobollo

Ecco 3 francobolli correlati allo strumento rosmetro:



Francobollo raffigurante Guglielmo Marconi e un circuito per la trasmissione dati, Monaco



Francobollo raffigurante un antenna per la trasmissione radio per celebrare il cinquantenario della radio, Italia



Francobollo raffigurante delle onde elettromagnetiche e delle scale di misurazione, Stati Uniti





 

STEP #17 - I brevetti

 In questo brevetto del 1970 il rosmetro era un semplice circuito da applicare ad una linea di trasmissione per la misurazione: 

Link brevetto: https://patents.google.com/patent/US3683274?oq=swr+meter

In questo brevetto del 1991 invece il rosmetro è un vero e proprio strumento di misura per la misurazione del valore ros:

Link brevetto: https://patents.google.com/patent/US5157338?oq=swr+meter

 
I brevetti più moderni si riferiscono ad altri strumenti dotati di funzione misurazione del ros come l'analizzatore di antenna.


martedì 3 novembre 2020

STEP #16 - Anatomie

R1-2-3-4 = 100 ohm
R5-6 = trimmer da 47 Kohm
C1-2 = 8,2 pF ceramici
C3-4-5-6- = 10.000 pF ceramici
C7-8 = passante da 10.000 pF
Jaf 1-2 = impedenze da 10 microH
D1-2 = diodi Schottky 1N5711
T1 = FT50.43 - 10 spire bifilari filo 
 0,4
T2-3 = FT50.43 - 20 spire filo 
 0,4






domenica 1 novembre 2020

STEP #14 - La tassonomia


 

STEP #15 - I numeri

 Se utilizziamo il rosmetro il primo numero a cui pensiamo è il numero 1, ovvero il numero che lo strumento dovrebbe misurare per avere un antenna tarata perfettamente. I numeri riportati sulla sua scala graduata sono solitamente 1, 1.5, 2, 3, 5, 10 e ∞.


In foto sono presenti anche altri numeri, riferiti però alla funzione wattametro dello strumento.


STEP #13 - La pubblicità

Come abbiamo già visto il rosmetro è spesso abbinato ad un wattmetro. Qui in foto una pubblicità presa da un vecchio giornale di elettronica di un wattmetro con funzione anche di rosmetro (scala per lettura del valore VSWR).



STEP #12 - Nel cinema

Esistono diversi film in cui figurano strumenti e apparecchiature da radioamatore tra cui il rosmetro. Qui il riferimento link per il download dell'intera lista:

https://rodolfo-parisio.jimdofree.com/app/download/8446697985/Lista+tutti+i+FILM+Serie+Tv+Cartoni+animati+e+Documentari+sui+Radioamatori+by+IW2BSF+2016.pdf?t=1599911438




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